Abrad era il, probabilmente auto-proclamato, re di Jamurlak. Era conosciuto per la sua avanzata età e la sua terribile condizione della pelle, nonché per la sua rabbia e per la sua crudeltà. Viene menzionato da Geralt in una conversazione con Stregobor nella storia "Il male minore" nell'Ultimo desiderio. Imdue stavano discutendo sulle storie di varie principesse afflitte dalla "Maledizione del Sole Nero". Stregobor infatti affermava che tutte le donne che nascevano sotto auesta maledizione, con il passare del tempo diventavano sempre più crudeli e arrivavano a torturare perfino i loro sottoposti. Geralt controbbatte dicendo che non era la maledizione a rendere le persone crudeli, dal momento che nel continente esistono persone, come Abrad, molto più crudeli che con la maledizone non hanno mai avuto niente a che vedere.
- "'"A Jamurlak, per esempio, regna il vecchio Abrad, che ha la scrofola, non ha nemmeno un dente, sarà nato cento anni prima dell'eclissi e non si addormenta se qualcuno non viene trucidato in sua presenza. Ha sterminato tutti i parenti e ha spopolato mezza contrada durante sfrenati... come li hai definiti? 'Attacchi d'ira.' In lui ci sono anche tracce di un temperamento esuberante, a quanto pare in gioventù veniva perfino soprannominato Abrad Alzagonnelle.'"
- —Andrzej Sapkowski[[L'ultimo desiderio|[fonte]]]