Adalbert è un mago nilfgaardiano che compare nel capitolo III di "The Witcher 2: Assassins of Kings" . E' coinvolto nella missione "I segreti di Loc Muinne": assieme alla maga Cynthia, sua compatriota, è stato incaricato dall'Accademia Imperiale di recuparare quanti pù documenti e manufatti utili dal laboratiorio segreto del mago Aep Dearhenna.
Dal diario[]
- Adalbert era un membro della spedizione scientifica partita per esplorare le caverne sotto Loc Muinne. L'individuo risultava sgradevole anche fra i maghi. Si può dire che a Geralt non fosse piaciuto sin dal primo momento...e il sentimento era decisamente reciproco.
- Adalbert se l'era cercata fin dall'inizio...Mentre gli esploratori avanzavano nelle gallerie sotterranee, il mago aveva sempre un atteggiamento arrogante, ricco di commenti acidi e privo di utilità. Quando la spedizione scoprì il laboratorio di Dearhenna, Adalbert cercò di impedire a Geralt di riscuotere la sua parte di bottino. La discussione accesa si trasformò in violenza, e Geralt fu ben lieto di uccidere il mago.