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Ci riprenderemo ciò che ci è stato rubato. | ![]() | |
- Elirena Gwent: The Witcher Card Game |
Aelirenn, nota anche come Elirena dagli umani oppure Rosa Bianca di Shaerrawedd, era un'elfa che guidò il suo popolo in un'ultima, disperata battaglia contro gli umani invasori circa negli anni '60 del 1000.
Biografia[]
Nel disperato tentativo di riprendersi la terra dagli umani, Aelirenn andò a radunare gli elfi senza importarsi di quanto fosse terribile la realtà per loro. Gli anziani rifiutarono, credendo che l'unico modo per vincere davvero fosse semplicemente sopravvivere alla breve durata della vita degli umani, volendo quindi ritirarsi sulle montagne per aspettare che finisse.
Tuttavia, Aelirenn riuscì a radunare gli elfi più giovani e li condusse quasi tutti in battaglia dove furono massacrati. Poiché solo i giovani elfi potevano ancora avere una prole, il massacro significò anche l'annientamento della razza elfica.
Venerazione[]
Le sue azioni l'hanno portata a diventare quasi adorata dagli elfi e persino dai nani per i secoli a venire.[2]
Nonostante siano passati più di 200 anni, però, un'immagine di lei sopravvive ancora, scolpita nella pietra di Shaerrawedd.[2][3]
Note[]
- In The Witcher, se si sceglie di attaccare gli Scoia'tael, si può sentire un urlo di battaglia che dice: "Aelirenn!".
- Sempre in The Witcher, Yaevinn racconta la storia di Aelirenn e Geralt per motivare le sue giustificazioni circa le sue scelte, sotterranei della Banca Vivaldi, durante la missione Gli eroi di Yaevinn.
- In The Witcher 2: Assassins of Kings, il libro Vita e morte della Rosa Bianca narra la storia dell'elfa.