Missioni associate[]
- Una gabbia di matti
Dal diario[]
- L'aspetto più importante dell'allevamento di umani è mantenere condizioni che ne garantiscano la sopravvivenza senza però nutrirli più di quanto sia strettamente necessario per mantenerli in vita. Bisogna tenere a mente che sono creature intelligenti, che sanno sfruttare qualsiasi elemento a loro disposizione. Ai fini del loro allevamento, questo significa che cercheranno di estorcervi più cibo del necessario e pertanto si raccomanda di limitare la loro dotazione a un pagliericcio, a due pasti al giorno e all'accesso permanente ad acqua potabile. Queste condizioni, che a qualcuno possono sembrare finanche eccessive, assicurano una produzione ottimale di emoglobina di alta qualità (maggiori dettagli nei prossimi capitoli). Si rammenta che è necessario anche l'accesso all'aria, senza la quale gli umani muoiono in pochi minuti.
Non c'è ragione di preoccuparsi della fertilità degli umani nelle condizioni sopra descritte: se maschi e femmine vivono a contatto, l'accoppiamento è garantito anche in condizioni di cattività.
Vale la pena sottolineare che esiste una scuola secondo la quale gli umani vanno lasciati liberi di razzolare e vanno trattati con ogni cura. Queste attenzioni si rifletterebbero in una qualità superiore di sangue, assai più gustoso e prelibato. Tuttavia questa tecnica di allevamento può portare all'instaurarsi di legami affettivi con gli umani, ma di questo parleremo nel prosieguo dell'opera.