Baltimore era un nano e maestro runico di Vergen. Geralt conosce questo personaggio nel Capitolo II di The Witcher 2: Assassins of Kings, se ha scelto il sentiero Iorveth. Thorak, il suo apprendista, lo definisce come "Il miglior specialista che il mondo abbia mai conosciuto. Ne è passata di acqua lungo il Pontar da quando è scomparso, eppure io e i miei apprendisti non riusciamo ancora a ricreare tutte le rune che lui sapeva incidere."
Baltimore è scomparso sin da quando Geralt giung a Vergen in compagnia di Iorveth. La sua attività è stata rimpiazzata dal suo apprendista Thorak, che lavora nella sua stessa bottega, a nord della casa di Cecil Burdon. Quando alla fine Geralt scopre che Baltimore è stato ucciso da Thorak, un nuovo mastro runico viene messo al suo posto, Bouward.
Missioni associate
Dal diario
- Avendo trascorso un po' di tempo a Vergen, avevo sentito parlare dai nani locali di un famoso fabbro runico, mastro Baltimore. Padroneggiare la sua professione richiede diversi anni di pratica, poiché le rune, incise su armi o strumenti, possono conferire proprietà insolite. Tuttavia, non avemmo occasione d'incontrare mastro Baltimore, poiché era morto diversi anni prima degli eventi descritti in questo racconto. Tuttavia, le sue opere avevano... e hanno tutt'oggi... la fama di essere dei magistrali esempi di forgiatura runica.
- O Baltimore era davvero paranoico, oppure aveva una buona ragione per sospettare che la sua vita fosse in pericolo.
- Se Geralt sceglie di non dare gli Appunti di Baltimore a Thorak:
- Grazie ai suoi appunti, Geralt scoprì che la sparizione del mastro runico era opera del suo apprendista, il quale era invidioso dei segreti del maestro.
- Se Geralt Sceglie di dare gli appunti a Thorak:
- Thorak ci disse che, prima di sparire, Baltimore aveva perso la ragione. Pertanto, la sua scomparsa, sebbene ancora avvolta dal mistero, non era affatto sorprendente.