La Battaglia di Colle Sodden, anche conosciuta come La seconda Battaglia di Sodden, si svolse durante la prima guerra contro Nilfgaard. Lo stesso colle è conosciuto con altri nomi, come: "Colle del Mago", "Colle del Nibbio" o "Colle dei Quattordici", perchè quattordici dei vendidue maghi coinvolti nella battaglia si dice che siano morti lottando contro l'esercito di Nilfgaard (secondo le fonti storiche ufficiali). Sembra che in centomila parteciparono alla battaglia, dei quali almeno trentamila furono uccisi o feriti. La battaglia terminò con la sconfitta di Nilfgaard.
Anche se ci sono quattordici tombe sul colle, sono sepolti solo tredici corpi. Pare che Triss Merigold fosse tra i quattordici maghi, invece sopravvisse allo scontro. I nomi dei caduti (incluso quello di Triss) sono scolpiti su di un obelisco. Ogni anno a Belleteyn, si accendono dei fuochi per commemorare queste morti.
Nel racconto Qualcosa di più, Geralt, in preda ad un'allucinazione, immagina di vedere che l'ultimo nome inciso sia quello di Yennefer ma, una volta rinsavito, domanda al mercante Yurga quale sia il quattordicesimo nome, apprendendo che si tratta di Yoel Grethen di Carreras.
Partecipanti alla battaglia[]
Sopravvissuti | Morti | Altri | |||
---|---|---|---|---|---|
|
|
|