La Caccia alle streghe iniziò nel 1272 e finì nel 1276 [1], durante questi terribili anni la maggior parte dei membri della Loggia delle Maghe e centinaia di altri maghi furono catturati e uccisi. Successivamente vennero uccisi anche curatori, sciamani, non-umani ed erboristi. La maggior parte delle vittime morì al rogo o finì impalata dopo giorni di torture ed umiliazioni. I maggiori esponenti di questo movimento furomo il gerarca Cyrus Engelkind Hemmelfart [2], il sacerdote Willemer [1] e re Radovid V di Redania, ma anche Emhyr var Emreis, il quale si proclamava tollerante verso maghi e non-umani, non fece più di tanto per fermare il massacro [2]. Il lavoro sporco era svolto principalmente dai Cacciatori di streghe e dai membri dell'Ordine della Rosa Fiammeggiante [3].
Vittime[]
Maghi
- Sheala de Tancarville [2] [3]
- Philippa Eilhart [1] (non venne uccisa ma solo accecata)
- Margarita Laux-Antille (solamente torturata)
- Felicia Cori [2]
- Sabrina Glevissig [3][4]
- Keira Metz [1][5] (opzionale)
Alchimisti ed erboristi
- Kalkstein
- Lo Sciamano (opzionale)
Altri
- Un Doppler che aveva preso le sembianze di Chappelle, capo dei servizi segreti di Novigrad
- Carlo Varese (opzionale)
Galleria[]
Note e referenze[]
- ↑ 1,0 1,1 1,2 1,3 La Signora del Lago
- ↑ 2,0 2,1 2,2 2,3 The Witcher 3: Wild Hunt
- ↑ 3,0 3,1 3,2 The Witcher 2: Assassins of Kings
- ↑ Non venne uccisa dai cacciatori di streghe, ma morì al rogo per mano di re Henselt di Kaedwen.
- ↑ A seconda delle scelte del giocatore in The Witcher 3: Wild Hunt