Dagon è una malvagia divinità marina, adorata dai vodyanoi e da altre sette di umani. Questo mostro spaventoso attende sul fondo del Lago Vizima la giusta configurazione planetaria per risorgere.
The Witcher[]
Voce del Diario The Witcher[]
- I potenti antichi dormono nelle profondità dove la luce del sole non li disturba. Dei e demoni dormono in città subacquee aspettando il loro tempo e si dice che, quando questo verrà, si risveglierenno portando distruzione nel mondo. Uno di questi è Dagon, che dorme nel profondo adorato dai vodyanoi e dai pazzi. Dagon è l'incarnazione della forza e della furia e quando verrà alla luce, diventerà la distruzione incarnata. Libri dimenticati come Inni di pazzia e disperazione descrive i modi in cui può essere convocato poiché può essere chiamato solo in un luogo dove è adorato."
Luoghi[]
Fonte[]
Sconfiggere Dagon[]
- Dagon è invulnerabile ai danni e non può essere ucciso con i metodi convenzionali. Ma può morire solo dopo aver ucciso 14 dei suoi seguaci.
- Gli Adoratori di Dagon sono molto sensibili agli effettidella bomba Samum, che li stordisce e permetterli di ucciderli in solo colpo.
Note[]
- Geralt deve uccidere Dagon nella missione "Increspature", ma prima deve offrire un tributo sul suo altare per convocare il mostro.
- "Dagon" è un racconto di H.P. Lovecraft; la divinità di The Witcher è tratta dai miti di Cthulhu, con molte caratteristiche in comune con i Grandi Antichi.
- "Non è morto ciò che può eternamente dormire, e con strani eoni anche la morte può morire" è una evidente citazione dal racconto di H. P. Lovecraft ""La città senza nome".
- La descrizione di Julian su Dagon, durante la missione "Increspature" non sblocca nel bestiario la voce per questa creatura.
Il Libro dei Mostri[]
La caratterizzazione che CD Projekt ha dato a Dagon viene dal Libro dei Mostri, incluso nella Edizione da Collezione di The Witcher per la Polonia, l'Ungheria e la Repubblica Ceca:
Quando fu chiaro che ci sarebbe stata una divinità acquatica nel gioco, la scelta del nome fu praticamente ovvia. Sarebbe stato familiare per i fan di Lovecraft, perchè Dagon, una creatura antichissima, è menzionata pure nell'Antico Testamento.
In 'The Witcher', Dagon è una divinità minore della Città Sommersa. E' adorato dai vodyanoi e da una setta di abitanti della palude. Le corna che circondano il suo capo come un'aureola, rimandano agli antichi demoni, mentre gli ornamenti del suo corpo enfatizzano che i vodyanoi sono una civiltà di creature senzienti, invece che una semplice specie di mostri. Gli adoratori di Dagon danno molto valore alle pietre preziose, specie al turchese. I vodyanoi lo usano per fare ornamenti alle loro opere d'arte, vestiti ed edifici. Gli occhi della statua di Dagon sull'Isola della Rondine di Mare Nera, sono fatti con questa pietra, che compare anche in altre parti del tempio, e sulle piatre pettorali indossate dai sacerdoti e dai guerrieri vodyanoi. Il dio stesso indossa vesti ornate con turchesi.
Come ci si aspetterebbe da una divinità, Dagon è una bestia enorme, più alta degli adoratori e degli umani. Solo il modellodel golem è più alto. I suoi arti sono palmati, che ne fanno un ottimo nuotatore, anche abile a muoversi sulla terraferma. Per la maggior parte del tempo, dorme nelle profondità, dove il sole non può arrivare, non utilizza la vista e i suoi occhi sembrano più delle piccole fessure. Dagon emerge dalle profondità solo se convocato da un rituale.
"Con un solo lieve movimento sulla superficie a segnare la sua venuta, la cosa saltò fuori dalle acque oscure alla vista. Enorme, simile a Polifemo, e spaventoso, guizzò come uno stupefacente mostro da incubo ai monoliti, sui quali lanciò le sue gigantesche braccia squamose,( … ) piegò la sua testa ripugnante ed emise alcuni suoni misurati."
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