Dal diario[]
- La succube, spesso erroneamente considerata un vampiro superiore, è una creatura post-congiunzione, e quindi un visitatore giunto da un altro mondo e rimasto intrappolato nella nostra realtà. Tale bestia ha la forma di un'avvenente donna, con zoccoli al posto dei piedi. Tuttavia, il suo parziale aspetto animale non significa nulla per i giovani che il mostro ammalia come un'esperta tentatrice: chi viene sedotto da una succube perde completamente la testa, come se si trattasse di una donna. La bestia accetta ogni genere di attenzione, conducendo i giovani uomini alla rovina e risucchiandone la forza vitale.
Chi viene sedotto da una succube diventa malinconico, perde l'appetito e ogni interesse. Privo di forza, si aggira con volto pallido e sospirando profondamente. Inoltre, la vittima puzza di zolfo, odore acquisito durante l'accoppiamento con la bestia. Per curarlo da questa fatale dipendenza, bisogna spingere la vittima verso fanciulle prospere e avvenenti, nonché curarla con decotti freddi.