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Missione associate[]
- Il sangue è vita
Bestiario[]
- Si può perdonare chi pensa che i garkain covino un particolare odio nei confronti degli umani. Dopotutto, vista la natura umana, sarebbe difficile dar loro torto.
Agnes di Myrkvid, druida flaminica e studiosa.
- Quando un vampiro chiede a un witcher di uccidere un altro vampiro, potete star certi che nessuno dei due è del tutto normale.
- Il contratto sembrava abbastanza semplice, anche se Geralt sapeva che il bersaglio era un vampiro. Ma c'è da tenere a mente che i vampiri sono un gruppo molto eterogeneo e le varie specie sono molto diverse tra loro.
- Il witcher scoprì che l'individuo che cercava aveva artigli lunghi e ricurvi con cui poteva dilaniare facilmente un corpo e lasciava dietro di sé un veleno che impediva al sangue di coagularsi. Oltre a questo, poteva usare gli artigli per scalare anche i muri più ripidi, dando l'impressione di possedere incredibili poteri. Geralt capì anche che l'avversario era un predatore esperto, in grado di tendere imboscate alla preda e attaccarla di sorpresa.
- Il mostro a cui stava dando la caccia si rivelò essere un potente garkain, ovvero un capobranco o alfa.
- Come il witcher si aspettava, oltre all'abilità di emettere onde di energia mentale, questo garkain alfa era anche dotato di un potente veleno.
- Il mostro uccideva per piacere, non per sfamarsi. Bisogna ammettere che Geralt provò una gran soddisfazione nell'eliminare questa bestia: si ricordava ancora il massacro all'orfanotrofio, commesso proprio dal garkain.