Golan Vivaldi è un nano, membro dei Vivaldi, una famiglia molto famosa tra i finanzieri nanici. Una delle lor banche si trova nel Quartiere dei Mercanti di Vizima, ma adesso è gestita da umani dopo un'appropriazione molto contesa.
Vivaldi è molto sensibile riguardo la sua razza e nutre un profondo odio nei confronti degli umani. Per via della diatriba della sua banca e la conseguente bancarotta, ed il suo razzismo, Golan vive nello squallore del distretto dei non-umani di Vizima, profondamente amareggiato per le sue sfortune. La Casa di Vivaldi si trova a fianco alla Casa di Kalkstein.
Vivaldi conosce Yaevinn e fa affari con gli Scoia'tael. Yaevinn lo aiuta a riavere indietro la sua banca, avvalendosi dell'aiuto di Geralt per fuggire attraverso un passaggio segreto nei sotterranei della banca, nelle missioni "Echi del Passato" e "Gli eroi di Yaevinn".
Missioni associate[]
Dal Diario[]
"Golan Vivaldi è un nao ed è molto sensibili sulla sua razza. I vivaldi sono finanzieri e una delle loro banche si trova nel Quartiere dei Mercanti di Vizima.
Il denaro per il riscatto del Professore veniva dalla banca di Vivaldi. Ecco perchè il criminale adesso è libero. Vivaldi ha perso il controllo sugli affari di famiglia. C'è stato un'appropriazione contesa e la banca è adesso controllata da proprietari umani. Questo spiega l'amarezza del nano e la sua povertà. Ho ingiustamente sospettato che Vivaldi finanziasse Salamandra. Le prove indicano che è innocente. Il nano odia gli umani. Apparentemente, nel fare affari con loro, ha potuto vedere solo il loro lato peggiore. Vivaldi ha rapporti con i non-umani, inclusi gli Scoia'tael." |
Note[]
- Durante il Capitolo II, Vivaldi permette a Geralt di riposare nella sua casa
- Nell'Epilogo, Vivaldi compare ancora nella casa sicura dove spiega a Geralt che si è dovuto nascondere ed è visto come un traditore sia dagli Scoia'tel sia dall'Ordine.