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Non c'è più grande leccornia per un graveir del midollo estratto dalle ossa di un cadavere. Quando si nutrano queste creature diventano molto cortesi con gli ospiti. Un witcher che si presenza all'ora di pranzo, impugnando una Spada d'argento, si può aspettare di essere invitato al pasto - purtroppo, non nel modo conforme alle solite regole dell'ospitalità.

Cercavo l'annuncio: C'È URGENTE BISOGNO DI UNO STRIGO. E poi di solito c'era un bosco sacro, un sotterraneo, una necropoli o delle rovine, un burrone in una foresta o una grotta piena di ossa e di tanfo di carogna. E qualcosa che viveva con l'unico scopo di uccidere. Per fame, per piacere, spinto da una volontà morbosa, o per altre ragioni. Una manticora, una viverna, un nebbior, una aeshna, un ilyocoris, una chimera, un lesny, un vampiro, un ghoul, un graveir, un lupo mannaro, una kikimora, un wipper. E una danza nelle tenebre e un colpo di spada. E paura e ribrezzo negli occhi di chi poi mi consegnava la ricompensa.
Andrzej Sapkowski, Il Guardiano degli Innocenti


Un graveir è una specie di ghoul. Somiglia molto a un ghoul ma è molto più grande. Lo si può riconoscere anche dalle tre protuberanze ossee sul cranio. Per il resto è simile ad ogni altro, mangia-cadaveri. Prendi nota degli artigli corti e smussati, adatti per scavare nelle tombe e rivoltare la terra. I denti forti sono adatti a rompere le ossa e la lingua stretta e lunga è usata per leccare il midollo che fuoriesce.
Andrzej Sapkowski, Il Sangue degli Elfi


The Witcher[]

I graveir sono dei bastardi insidiosi e impudici. Più grandi dei ghoul, hanno tre protuberanze ossee sul cranio e artigli sottili ma crudeli. I loro denti e la lingua sottile, permettono loro di succhiare il midollo - e più il midollo è marcio e rancido, più è apprezzato. I vili graveir contengono la cadaverina nei loro denti, così coloro che affrontano devono fare molta attenzione. I graveir temono il fuoco, l'argento e la magia, ma le armi d'acciaio non li scalfiscono affatto.

Voce del Diario The Witcher[]

"Dopo la guerra con Nilfgaard, i graveir diventarono una vera piaga. Prima di allora i mostri erano specialità soltanto dei professionisti uccisori di bestie, così vennero facilmente scambiati per ghoul. Oggi, ogni bambino potrebbe fornire un'accurata descrizione di un graveir e la gente che ha visto un campo di battaglia da vicino o un cimitero, può fornire un rapido resoconto degli orribili delitti commessi da questi orrendi necrofagi."


Luoghi[]

Fonti[]

Note[]

  • I resti dei Graveir non contengono le ossa se non hai una voce nel bestiario per queste creature.
  • Nel Prologo, Lambert afferma che lo Stile Forte è più efficace contro i graveir, ma la conversazione non aggiunge alcuna voce al diario.

Il Libro dei Mostri[]

La caratterizzazione che CD Projekt ha dato ai graveir viene dal Libro dei Mostri, incluso nella Edizione da Collezione di The Witcher per la Polonia, l'Ungheria e la Repubblica Ceca:

Metà morti e per metà vivi, i ghoul sono creature tristi, spaventose e repellenti allo stesso tempo. Si nutrono di cadavaeri e si nascondono alla luce del sole, nelle buie cripte. I Graveir sono loro più grandi cugini e non possono essere descritti come tristi. Sono soltanto spaventosi.

La forma robusta e ben piantata dei graveir suggerisce che non è un normale necrofago. Un esame accurato rivela alcune piccole differenze. E' forte, la pelle dura come lap ietra ricoperta di sangue essiccato. Le sue caratteristiche includono occhi piccoli e testa tozza, che li fanno apparire un po' stupidi (cosa che sono in realtà). Con la loro bocca piccola e curva, denti irregolari, riesce con facilità a spezzare le ossa più spesse e con la lingua lunga, ne succhia il midollo, la sua più grande prelibatezza.

Vetala è un insolito graveri, con caratteristiche quasi umane, una certa intelligenza e la capacità di parlare. Quando Geralt lo incontra nel corso delle sue avventure, deve scegliere se ucciderlo o lasciarlo in vita, dato che si tratta di un essere senziente in grado di ragionare e giustificare il suo stile di vita.

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