"L'attacco" | |
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Capitolo | Prologo |
Luogo | Castello La Valette |
Ricevuta da | Automatica |
Ricompensa | |
Collegata con | Barricata |
L'attacco è una missione primaria del Prologo, in The Witcher 2: Assassins of Kings. Questa missione inizia quando Geralt, interrogato da Vernon Roche nei Sotterranei La Valette, racconta di quello che accadde quando Re Foltest convocò il witcher sul fronte di guerra, nel corso di un assalto al Castello La Valette.
Basta scegliere l'opzione di dialogo "L'assalto" durante il colloquio con Roche per inziare questa missione.
Guida[]
Foltest conduce il witcher all'interno di una torre di assedio pronta per assaltare le mura della fortezza dei La Valette. Quando la porta della torre si apre, i soldati di Temeria si scontrano con l'esercito ribelle sulle mura del castello. Il compito di Geralt è di sconfiggere i nemici e proteggere il re. I segni Aard e Quen (tasto Q per lanciare) sono i più utili. Puoi usare Aard sia per lanciare i nemici oltre le mura, sia per stordirli e finirli con una mossa spettacolare.
Segui il re lungo le mura fino ad una torre, dove dovrai fronteggiare nemici più corazzati e prendere un po' più di familiarità con la parata (tasto E) e la schivata (tasto ). Anche in questo caso Quen può aiutarti per proteggerti dai potenti attacchi dei soldati. Qui Geralt e Foltest devono anche confrontarsi con il conte Etcheverry. Quando l'intero gruppo di nemici è stato annientato, Geralt deve di nuovo seguire i passi di Foltest. Giunti ad una barricata dietro la quale alcuni balestrieri impediscono ai soldati temeriani di procedere, Foltest dispensa i nuovi ordini al witcher: dovrà precedere da solo per raggiungere il comandante dei ribelli, Aryan La Valette, sulla cime da un'alta torre.
Dopo essersi occupato dei cecchini e di altri soldati che si trovano sulla sua strada, Geralt giunge infine sulla torre all'incontro con Aryan. Il tutorial del gioco suggerisce di meditare per assumere pozioni prima di un arduo combattimento. Se hai intenzione di affrontare Aryan da solo o con i suoi uomini, è consigliabile farlo. Una pozione rondine e una di gufo fulvo possono esserti d'aiuto. Usa un unguento per potenziare i danni della spada ed evitare di far salire troppo la tossicità di Geralt, per esempio il Sangue di Falka (che già dovresti avere nell'inventario sin dall'inizio del gioco).
Dopo essersi ben preparato, Geralt affronta Aryan. A seconda delle opzioni scelte durante il dialogo, la missione "I sotterranei dei La Valette" avrà un diverso sviluppo:
- Geralt decide di affrontare Aryan e i suoi uomini
- E' sicuramente il combattimento più difficile dato che non solo dovrai sconfiggere Aryan ma anche i soldati. Inoltre, ci sono alcuni balestrieri. Una tattica utile è quella di attirare i nemici fino al margine della torre, schivare (premi SPAZIO) e poi spingili di sotto usando Aard. Oppure puoi usare Quen e Yrden per immobilizzarli mentre li colpisci con la spada. Quando ti sei liberato di alcuni dei soldati, affronta Aryan. Quando lo avrai ucciso, il resto della truppa si sottometterà.
- Geralt convince Aryan ad affrontarlo in duello senza i suoi uomini
- Affrontare Aryan da solo è sicuramente più semplice. Usa Yrden e Quen, cercando di evitare i suoi colpi. Puoi anche tentare di rompere la sua difesa con lo scudo lanciando Aard. Dopo averlo ucciso, i suoi uomini si arrenderanno.
- Geralt convince Aryan ad arrendersi
- In questo caso non ci sarà bisogno di alcun combattimento ma solo di un po' di persuasione\intimidazione da parte del nostro witcher.
Voce del Diario The Witcher 2[]
- La torre d'assedio raggiunse le mura della fortezza, e i soldati temeriani emersero da essa. La battaglia ebbe inizio. Foltest combatteva in prima linea con il witcher al suo fianco, incaricato di proteggere il sovrano. Guidati dal re, i soldati avanzarono verso la torre più vicina, conquistando le mura un passo alla volta.
- Come anticipato, ci trovavamo nella fortezza della famiglia La Valette, una delle casate più illustri di Temeria. A sua difesa erano schierati i coraggiosi soldati della Baronessa Marie-Louisa e suo figlio, Aryan. Tra di essi, il guerriero migliore era indubbiamente il cavaliere Etcheverry, che sbarrò la strada a Foltest sulle mura. Ciò si rivelò un errore, poiché fu il witcher ad accettare il duello. Geralt ebbe appena il tempo di concludere prima di lanciarsi all'inseguimento di Foltest, che aveva proseguito con l'esercito alle spalle.
- L'esercito lealista respinse il nemico, con Foltest al comando e Geralt un passo dietro di lui.
- L'assalto perse il suo impeto ai piedi della torre, protetta da Aryan La Valette e da una truppa di abili arcieri. Foltest era pronto a subire pesanti perdite, ma Geralt non voleva che fosse versato il sangue dei soldati senza una buona causa. Il witcher non possedeva soltanto un forte braccio, ma anche una lingua sciolta, come possono testimoniare molte maghe. Entrò nella torre per trattare con l'orgoglioso barone.
- Se Geralt convince Aryan ad arrendersi:
- Geralt spiegò la situazione ad Aryan in parole semplici e da soldato. Il barone apparteneva a una razza rara: era orgoglioso e impetuoso, ma non era uno stolto. La Valette scelse di risparmiare i soldati che erano rimasti lealmente al suo fianco e consegnò la fortezza. Non tutti obbedirono a tale ordine, ma la vittoria di Foltest era ormai sicura.
- Se Geralt decide di affrontare e uccidere Aryan:
- Tuttavia, di fronte all'ostinazione dei La Valette, la diplomazia del witcher non servì a nulla. Si arrivò allo scontro.
- Se Geralt affronta Aryan da solo in duello
- Le leggi della cavalleria permettono ai comandanti di decidere l'esito della battaglia con un duello, risparmiando così i propri soldati. Aryan era un uomo d'onore, e voleva salvare gli uomini che erano rimasti lealmente al suo fianco. Decise d'incrociare la spada con il witcher.
- La Valette era un guerriero famoso ed esperto, ma anche Geralt non era un pivello. Il feroce scontro tra i due si concluse con la morte del giovane nobile. I suoi uomini onorarono il risultato del duello e consegnarono la fortezza. La vittoria di Foltest era ormai sicura.
- Se Geralt affronta e uccide Aryan insieme ai suoi uomini
- C'è un motivo se Geralt porta il soprannome di "carnefice". I witcher sono addestrati a uccidere i mostri, ma le loro spade d'acciaio... quelle riservate agli uomini... non sono soltanto una decorazione. Intrappolato in una situazione difficile, Geralt massacrò senza pietà i difensori della torre. Anche Aryan La Valette cadde in combattimento, e la vittoria di Foltest fu completa.