Margot è la maitresse del Bordello di Flotsam, in "The Witcher 2: Assassins of Kings". Geralt la incontra mentre si fa beffe di Loredo e dei suoi uomini, durante il suo sermone prima dell'esecuzione di un gruppo di Scoia'tael, tra cui Zoltan Chivay e Dandelion. In un certo senso, Margot collabora alla liberazione dei due amici di Geralt.
Margot dimora in una stanza al piano inferiore della Locanda di Flotsam, da dove gestiste le ragazze e gli affari. Nel Capitolo I, dopo una brutta sbornia che Geralt prende in compagnia degli uomini di Roche, è Margot a raccontare al witcher quello che è accaduto quando si sono recati al bordello completamente ubriachi.
Geralt scopre inoltre nella sua stanza degli appunti che rivelano i suoi sospetti su una certa maga (probabilmente Sheala de Tansarville) e il coinvolgimento della prostituta con gli Scoia'tael. Se interrogata però, nega tutto.
Margot ha una compagna elfa, Derae, con la quale si diverte a spiare gli altrui. Questa sua pessima abitudine però si rivela utile a Geralt quando scopre che Triss è scomparsa. Se Geralt si allea con Iorveth, Margot gli consegna una lettera da consegnare al capitano degli Scoiattoli.
Dal diario[]
- Margot, la proprietaria del bordello, era una donna d'affari determinata, eppure custodiva il suo gregge di ragazze con una cura quasi materna.
- Se Geralt si allea con Iorveth:
- Si scoprì che Margot era una spia per conto di Iorveth. La donna decise di usare tale legame per vendicare la morte della sua amante.
- Se Geralt si allea con Vernon Roche:
- Margot era una spia per conto di Iorveth. Dopo essere stata catturata, temendo che la cosa sarebbe venuta alla luce, si tolse la vita.
Missioni associate[]
- Ad un bivio: Scoia'tael
- Ad un bivio: Vernon Roche
- Postumi della sbornia
- La scomparsa di Margot (sentiero Roche)
- Corsa contro il tempo
- Dov'è Triss Merigold?