Mavrick è un soldato che Geralt incontra al Campo kaedweniano, nel Capitolo II di The Witcher 2: Assassins of Kings.
Geralt lo incontra per caso quando, esplorando la parte occidentale del campo, nota un gruppo di soldati che picchiano e insultano un loro compagno. Parlando con lui, il witcher scopre che il motivo della sua sventura è il fatto di aver visto uno spettro, nei dintorni della Capanna sulla collina, che lo ha terrorizzato a morte. Così Geralt si offre di risolvere i suoi problemi, dando la caccia allo spettro e tentando di rivendicare il suo onore perduto.
Esplorando la capanna sulla collina, Geralt scopre che prima quella era la casa di Mavrick e della sua famiglia. Il suo vero nome infatti è Murren, che ha modificato dopo i terribili fatti avvenuti in quel luogo e che hanno portato alla morte delle sue sorelle e del folle padre che le uccise.
Missioni associate[]
Dal diario[]
- Non c'è bisogno di frequentare l'alta società per rovinarsi la reputazione facendosela addosso... Fu proprio tale evento a rendere Mavrick un soldato kaedweniano, lo zimbello dell'intero campo. Tuttavia, l'incidente non era dovuto a razioni scadute o alla dissenteria...
- In realtà, era stato causato dall'incontro con un terribile spettro, durante un'inquietante notte.
- Secondo il fantasma, non erano soltanto i pantaloni di Mavrick a essere sporchi, ma anche la sua coscienza.
- Se Geralt decide di consegnare Mavrick allo spirito maligno:
- Mavrick morì per colpa del witcher, che si fece ingannare dallo spirito dannato.
- Se Geralt crede a Mavrick e uccide lo spirito maligno:
- Tuttavia, credette alle parole del soldato. Mavrick sapeva che c'era soltanto un modo per cancellare l'onta che macchiava il suo onore e i suoi pantaloni, così affrontò non soltanto i mostri, ma anche le proprie paure. Al termine dello scontro, Mavrick raccontò al witcher come si erano svolti davvero gli oscuri eventi precedenti a questo racconto.