Witcher Wiki
Advertisement
Witcher Wiki

Preludio di guerra: Aedirn è la missione che apre il Capitolo II di The Witcher 2: Assassins of Kings, se hai scelto di allearti con Iorveth al terine del Capitolo I.

Guida[]

Siamo nell'Aedirn, nel Lormark, sul fronte di guerra tra l'esercito di Kaedwen di re Henselt e quello dei difensori e ribelli, capeggiati da Saskia e dal Principe Stennis. Stavolta impersoni i panni del principe, che in compagnia di alcuni dignitari e dell'Ammazzadraghi, si dirige ad un incontro con Henselt. Lungo la strada, Saskia ti racconta le sue intenzioni per salvare Vergen, impedendo che venga svenduta dai suoi stessi nobili e parla anche di quello che avverrà una volta vinta la guerra. Olcan, il sacerdote, manifesta il suo scontento nell'avere Saskia a capo dell'esercito.

Infini giungi alla tenda dove ti attende Henselt, i suoi nobili e i maghi, tra cui Sheala de Tansarville e Dethmold. Uno dei nobili viene immediatamente giustiziato per aver collaborato con il Principe Stennis. Henselt ti minaccia con il suo possente esercito di 5 000 unità. Puoi scegliere se accettare la resa, oppure rifiutarti con forza, anche se questo non ha alcuna conseguenza sulla trama. In ogni caso, pochi istanti dopo il destino di Vergen si decide in un duello con il re. Come nello scontro tra Roche e Iorveth (dove tu impersoni i panni dell'elfo o del capitano delle Bande Blu) anche in quest'occasione puoi solamente parare o attaccare. Il duello tuttavia è molto semplice e, dopo aver inflitto un certo numero di danni al nemico, parte una scena animata in cui Henselt, in preda all'ira, uccide Olcan su di una strana pietra circolare con iscrizioni. Il sangue della vittima attiva una potente maledizione che fa risorgere un esercito di wraith.

In quel momento, anche Geralt. Zoltan e Dandelion giungono in Aedirn, incontrandosi con alcuni nani. Tra questi, le vecchie conoscenze Yarpen Zigrin e Sheldon Skaggs. Poco dopo anche Iorveth si unisce al gruppo. Yarpen non è felice della sua presenza, lo definisce un "macellaio", ma si convince ad accettare il suo aiuto, raccontando quello che sta accandendo e dove si sono recati Saskia e Stennis. Quindi il gruppo si dirige al luogo dell'incontro con Kaedwen, quando il sole improvvisamente si oscura e Yarpen corre a chiamare una maga per capire che cosa sta accadendo. Inoltre guadagni 200 PE.

Tornando al luogo dei negoziati, dove la battaglia con gli spettri infuria, Henselt e i suoi sono braccati insieme con Saskia e Stennis. Giungono Geralt e Iorveth a salvare la situazione, aiutando Saskia in pericolo. Lo scontro inizia immediatamente e tu (nei panni di Geralt) devi darti da fare per elimare i fantasmi dei soldati appena evocati dalla maledizione. Ne devi sconfiggere parecchi, prima che un gufo bianco faccia la sua apparizione e guidi te e l'intero gruppo attraverso la nebbia fino a Vergen. Il gufo non è altri che Philippa Eilhart, che lungo il percorso lancia una specia di incantesimo-scudo anti-spettri. Non devi far altro che restare il più possibile con il gruppo, all'interno del cerchio dell'incantesimo ed eventualmente, respingere quei pochi spettri che si avventurano all'interno. Di tanto in tanto, un gruppo di Wraith-maghi accerchiano il gufo paralizzandolo con degli incantesimi. Devi distruggere gli spettri e liberare Philippa. In questo, anche Iorveth e Saskia daranno una mano. Talvolta puoi incontrare anche dei Draugir lungo la strada. Sono molto più tosti da sconfiggere, si consiglia di evitare il più poccibile i loro colpi, oppure di pararli.

Giunti alle porte di Vergen, finalmente uscite dalla nebbia per tornare nel mondo reale. Philippa riacquista le sue sembianze e ti chiede la ragione della tua presenza a Vergen. Pare che la maga sia in pensiero per la salute della Vergine dell'Aedirn, dato che il witcher è ancora ricercato in ben tre paesi per l'assassinio di Foltest. Al termine del dialogo, entri in città e i cancelli vengono sbarrati per evitare l'accesso ai wraith (che in ogni caso se ne staranno per tutto il tempo all'interno della nebbia) e la missione termina. Guadagni altri 550 PE e ti vengono automaticamente assegnate le missioni "Il consiglio di guerra" e "Braccio di ferro: Aedirn".

Voce del Diario The Witcher 2[]

Mentre la brava gente di Temeria era occupata con dispute di successione e massacri di non-umani, gli aedirniani facevano più o meno lo stesso, ma con maggiore impegno. Dopo la morte di Demavend, i pretendenti al trono erano spuntati fuori come funghi. Senza contare le casate nobiliari più potenti, i candidati più accreditati erano Stennis, figlio di Demavend, e Saskia, una ribelle a capo di una rivolta popolare. Entrambi arrivarono contemporaneamente a Vergen. Nonostante i diversi obiettivi, i due avevano uno scopo comune: respingere l'invasione di Henselt. La nostra storia ha inizio quando i due si recarono a un incontro con il sovrano kaedweniano.
L'Aedirn era debole, mentre il Kaedwen era forte. Dopo la morte di Demavend, ai nobili non importò nulla mentre il popolo faceva a pezzi il regno dall'interno. I ricchi volevano soltanto leccare gli stivali di Henselt e stringere un accordo, a costo di sacrificare l'Aedirn Superiore. Ma Saskia, la famosa Ammazzadraghi a capo di un esercito contadino, era una donna orgogliosa e forte. A quei tempi, quando tra i ranghi dei cavalieri si contavano ben pochi difensori, fu lei ad accollarsi le negoziazioni con Henselt. E fu lei a rompere le trattative.
Spinta dall'orgoglio e dall'ambizione, la delegazione dell'Aedirn diede inizio a un conflitto contro gli ambasciatori kaedweniani. Gli storici adorano narrare questa vicenda: per la prima volta nella storia un re, un erede e un pretendente, supportati dai rappresentanti delle illustri casate delle due nazioni, si scontrarono ferocemente nel bel mezzo del nulla.
Un sacerdote intervenne per fermare il duello, ma cadde colpito da Henselt. Il sangue del sant'uomo macchiò il terreno, risvegliando gli orrori che si celavano sotto di esso. La zona venne avvolta da una nebbia spettrale. Come si suol dire, il sangue chiama altro sangue, così i morti famelici si levarono dal terreno.
Geralt arrivò sul campo di battaglia maledetto appena in tempo. Era l'uomo giusto nel luogo giusto. Saskia, Iorveth e il nostro eroe si difesero strenuamente dagli attacchi dei wraith.
Fu proprio in tali circostanze che entrò in scena Geralt. Dopo il suo lungo viaggio, la nebbia spettrale era l'ultima cosa che si sarebbe aspettato. Fortunatamente, Philippa Eilhart giunse in soccorso di Saskia: la maga, trasformata in gufo, fece loro strada attraverso la pericolosa foschia, e Geralt la seguì.
Dopo qualche peripezia, il gruppo uscì dalla nebbia.
Così Geralt poté incontrare Philippa Eilhart in forma umana. La compagnia si mise in marcia verso Vergen.

Video[]

thumb|500px|left|Preludio di guerra: Aedirn

Significativi dettagli della trama finiscono qui.
Advertisement