"Ricordi dimenticati" | |
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Capitolo | Prologo, Capitolo I, Capitolo II, Capitolo III |
Luogo | |
Ricevuta da | Automatica |
Ricompensa |
Ricordi dimenticati è una missione primaria di The Witcher 2: Assassins of Kings. Questa missione è trasversale ai tre Capitoli e coincide con l'inizio del gioco.
Guida[]
La missione narra dei ricordi perduti di Geralt, dopo che è stato ritrovato ferito e con amnesia dai witcher di Kaer Morhen. Ogni volta che Geralt raggiunge un punto cruciale delle storia, uno di questi frammenti di memoria riemerge, nella forma di una sequenza animata.
Prologo[]
Al termine dell'interrogatorio con Vernon Roche, Geralt ricorda la sua morte avvenuta in Rivia, cinque anni prima, durante un pogrom di non-umani. Geralt ricorda anche di come Yennefer tentò di rianimarlo morendo durante il processo e di una fanciulla dai capelli color cenere, che li ha entrambi trasportati sul'isola di Avallac'h.
Capitolo I[]
Durante il colloquio con Ciaran, sulla chiatta prigione, Geralt ricorda un altro frammento che riguarda la Caccia Selvaggia e la sua fuga dall'isola. Per aiutarlo ad accelerare il processo di recupero della memoria, Triss suggerisce di sottoporsi ad un incantesimo il cui ingrediente principale è una rosa del ricordo.
Capitolo II[]
Un terzo frammento compare subito dopo la morte di uno dei Regicidi, o dopo aper parlato con Shilard. Un altro ricordo compare subito dopo aver sconfitto il draug, nel quale finalmente Geralt ricorda di aver conosciuto i Regicidi in passato e di averli persino salvati da una manticora.
Capitolo III[]
L'ultimo frammento compare durante lo scontro finale con Letho, quando infine Geralt ricorda di come Yennefer sia stata rapita dal Re della Caccia Selvaggia e della sua lunga ricerca della maga.
Voce del Diario The Witcher 2[]
Prologo[]
- L'interrogatorio nei Sotterranei La Valette aveva lasciato il segno su Geralt. Il corpo del witcher, nonostante la sua mutazione, era sopravvissuto a stento a tale esperienza. Lo shock aveva causato il ritorno di una parte della memoria... Improvvisamente, Geralt ricordò il momento della sua morte. Ancora una volta, rivisse la sua uccisione a Rivia. Ancora una volta, giaceva a terra perdendo sangue, trafitto dal forcone di un contadino. Molti giorni dopo, giunse un'altra visione. Geralt stava gradualmente recuperando la memoria...
- Un'altra visione giunse durante un interrogatorio, anche se questa volta si trattava dell'interrogatorio dell'aiutante di Iorveth. Il profumo di mele richiamò un ricordo dell'Isola di Avallac'h, un regno misterioso che Geralt aveva visitato dopo gli eventi di Rivia. Ancora una volta, il witcher rivisse la meravigliosa esperienza di quel luogo, ma senza poterla assaporare a lungo: la meraviglia si trasformò in furia quando Geralt assistette nuovamente al rapimento di una donna da parte della Caccia Selvaggia. La vittima era molto importante per lui. Geralt capì che la ricerca di questa donna era stato l'obiettivo della sua vita.
Capitolo I[]
- Triss Merigold decise di velocizzare il processo di recupero della memoria di Geralt. Per farlo, doveva utilizzare la magia e aveva bisogno di una rosa del ricordo.
- Tuttavia, Triss Merigold venne rapita prima di poter preparare l'infuso del fiore miracoloso. Geralt non recuperò completamente la memoria, e dovette accontentarsi delle visioni frammentarie che si verificarono durante l'inseguimento dei regicidi.
Capitolo II[]
- Dopo aver finito di parlare con Shilard, Geralt visse l'allucinazione di un viaggio: nella sua visione, vagava per tutto il mondo all'inseguimento della Caccia Selvaggia... Tuttavia, la Caccia continuava a sfuggirgli. Il witcher provò l'amarezza e la delusione della sconfitta, ma anche una determinazione incrollabile. Capì quanto fosse importante per lui la ricerca della donna rapita nel Regno dei Meli.
- Quando Geralt perse conoscenza, dopo aver sconfitto il draug, giunse un'altra visione: il witcher ricordò che, un tempo, conosceva tutti i regicidi e che aveva persino salvato la vita a Letho, dopo che questi era stato ferito da una manticora. Nella sua visione, Geralt si univa al misterioso trio per inseguire la Caccia Selvaggia.
Capitolo III[]
- L'incontro con Letho aprì un'altra porta nella memoria di Geralt. Il witcher rivide l'Albero dell'Impiccato, il Re della Caccia, i suoi wraith e le persone rapite... Tra queste vi era la donna che stava cercando: la maga Yennefer. Geralt non era giunto fin lì da solo... Letho, Egan e Serrit erano al suo fianco. Insieme, avevano affrontato la Caccia Selvaggia. Quando lo scontro raggiunse una situazione di stallo, il witcher strinse un patto con il re spettrale, arrendendosi in cambio della vita di Yennefer e di Letho. Si unì alla Caccia Selvaggia, ma la sua amata fu libera. Geralt aveva fatto parte della Caccia Selvaggia per anni, solcando i cieli come foriero di guerra e di altri disastri. A quei tempi, aveva perso la memoria ed era scomparso dal mondo dei viventi... Finché non era ricomparso dinanzi alle mura di Kaer Morhen.