La Saga Witcher (Polacco: cykl wiedźmiński) di Andrzej Sapkowski consiste in una serie di libri e racconti fantasy, raccolti in tre libri e cinque romanzi. Essi narrano le vicende del witcher Geralt di Rivia. I libri sono stati adattati anche in un film, in una serie tv (The Hexer), una trilogia di videogiochi, una serie a fumetti e un gioco di ruolo cartaceo.
I libri[]
Nota: per i libri non ancora tradotti in inglese e in italiano, ho tradotto i titoli nella traduzione più prossima. I titoli originali sono in parentesi. Del seguente elenco, ad oggi solo le due raccolte di racconti e i primi due romanzi della saga, sono stati tradotti in italiano da Nord Edizioni. In inglese, è stata tradotta solo la prima raccolta di racconti e il primo romanzo.
Raccolta di racconti[]
- Il Guardiano degli Innocenti (Ostatnie życzenie) (1993, edizione italiana: 2010)
- La Spada del Destino (Miecz przeznaczenia) (1992, edizione italiana: 2011)
- Qualcosa finisce, qualcosa comincia (Coś się kończy, coś się zaczyna) (2000) - solo due storie sono ambientate nel mondo di the Witcher e soltanto una di queste è canonica.
Romanzi[]
- Il Sangue degli Elfi (Krew elfów) (1994)
- Il Tempo della Guerra (Czas pogardy) (1995)
- Il Battesimo del Fuoco (Chrzest ognia) (1996)
- La Torre della Rondine (Wieża jaskółki) (1997)
- La Signora del Lago (Pani jeziora) (1999)
Edizioni[]
Racconti[]
La saga Witcher comincia con dei racconti brevi, inizialmente pubblicati su Fantastyka, magazine di fantascienza e fantasy pubblicato in Polonia. Il primo racconto Wiedźmin (The Witcher o Lo Strigo, nella traduzione italiana - 1986) fu scritto per un concorso indetto dalla rivista del quale vinse il terzo posto. Le prime quattro storie del witcher Geralt e la storia "Droga, z której się nie wraca" ("La Strada del Non Ritorno") si svolgono nello stesso mondo di "The Witcher" e furono originalmente raccolti in un libro dal titolo Wiedźmin (fuori stampa e ormai obsoleto; tutti e quindici i racconti vennero raccolti in tre libri editi da superNOWA).
La seconda serie di racconti venne pubblicata col nome La Spada del Destino (Miecz przeznaczenia) e uscì prima di Il Guardiano degli Innocenti.
Il racconto "La strada del non ritorno", insieme con "Qualcosa finisce, qualcosa comincia", è una storia non canonica. "Qualcosa finisce, Qualcosa comincia" narra del matrimonio tra Geralt e la maga Yennefer e fu scritta come dono di nozze per un amico di Sapkowski. Fu pubblicato più tardi in un libro con lo stesso titolo. Gli altri racconti di questa raccolta non sono connessi alla saga Witcher. In alcune edizioni polacche, "La Strada del Non Ritorno" e "Qualcosa finisce, Qualcosa comincia" sono stati aggiunti o a Il Guardiano degli Innocenti oppure a La Spada del Destino.
Traduzioni[]
I racconti e i romanzi sono stati tradotti in ceco, sloveno, tedesco, russo, lituano, francese, bulgaro, portoghese e spagnolo. Una traduzione inglese di Ostatnie życzenie (L’ultimo desiderio) fu pubblicato nel Regno Unito da Gollancz nel 2007, negli Stati Uniti da Orbit nel 2008. In Italia nel 2010 Edizioni Nord pubblica Il Guardiano degli Innocenti e a Marzo 2011, esce anche La Spada del Destino. In America e nel Regno Unito invece, Gollancz decide di omettere La Spada del Destino (seconda serie di racconti) e pubblica invece Krew elfów (Il Sangue degli Elfi primo romanzo della saga).
Il nome "witcher"[]
Il nome originale polacco per "witcher" è "wiedźmin". La traduzione originariamente prediletta da Andrzej Sapkowski era "hexer" che venne usato nella versione internazionale dell’adattamento del film. In ogni caso, CD Projekt scelse di utilizzare il termine "witcher" per il protagonista Geralt di Rivia, che è anche diventato il titolo della trilogia di videogiochi. Lo stesso termine viene usato anche da Danusia Stok nella traduzione di 'L’ultimo desiderio (Il Guardiano degli Innocenti). Sapkowski usò questa stessa parola anche nel libro Historia i fantastyka. Nella traduzione italiana invece, Raffaella Belletti ha tradotto con "strigo" la parola "wiedźmin" usata nella serie di libri. Nella versione italiana dei videogiochi, il termine witcher non è stato tradotto ed è rimasto invariato.
In alternativa, la parola "warlock" è stata impropriamente usata in inglese, essendo "witcher" un neologismo (come "wiedźmin" in Polacco e "strigo" in Italiano) che argutamente descrive meglio lo spirito di della professione di Geralt. Nell’universo di Sapkowski, "witcher" è un termine degradante costruito dalla parola "witch" (esatta traduzione della parola polacca "wiedźma"). Le maghe usano questo termine per descrivere i maschi con limitate capacità magiche.
Setting e storia[]
Sia i romanzi, sia i racconti sono stati ampiamente acclamati dai fans come un colosso del fantasy polacco. Le storie di Geralt sono apprezzate per il sottile e ironico senso dell’umorismo e gli acuti collegamenti alla cultura contemporanea. Per di più, in contrasto con gli schemi del fantasy classico, non esiste una divisione tra bene e male. D’altra parte, il mondo di Geralt non è tipicamente dark-fantasy (dove i personaggi sono più o meno malvagi). Sapkowski cerca di enfatizzare una "scala di grigio" in ciascun personaggio, per cui nessuno di essi può essere considerato tipicamente buono o malvagio. La saga che segue il libro Il Sangue degli Elfi è costituita da cinque romanzi nei quali Sapkowski si collega alla trama iniziata nei racconti e aggiunge altri elementi. Eccetto lo stesso Geralt, un altro personaggio centrale è la Principessa Ciri. La loro storia si pone in contrasto al background di contese territoriali e di potere tra i Regni Settentrionali e l’Impero di Nilfgaard.
Adattamenti[]
Fumetti[]
Tra il 1993-1995, I racconti di Sapkowski furono adattati in sei volumi a fumetti (graphic novels) di Maciej Parowski (storia), Bogusław Polch (disegni) e lo stesso Sapkowski. Essi sono:
- La strada del non ritorno (Droga bez powrotu, basato sul racconto "Droga, z której się nie wraca")
- Geralt (basato sul racconto "Wiedźmin")
- Il male minore (Mniejsze zło, basato sul racconto dello stesso titolo)
- L'ultimo desiderio (Ostatnie życzenie, basato sul racconto dello stesso titolo)
- Il limite del possibile (Granica możliwości, basato sul racconto dello stesso titolo)
- Il tradimento (Zdrada, basato su una idea non usata per un racconto)
Attualmente Przemysław Truściński(disegni), Maciej Parowski (storia) e Sapkowski stanno preparando un’altra serie di fumetti, basati sulle tre principali racconti: Kwestia ceny ("Una Questione di prezzo"), Miecz przeznaczenia ("La spada del destino") and Coś więcej ("Qualcosa in più"), come pure sui libri.
Film e serie TV[]
The Hexer è il titolo internazionale sia per il film "Wiedźmin" (2001) sia per la serie tv (2002) diretta da Marek Brodzki, scritta da Michał Szczerbic e prodotta da Lew Rywin. Il ruolo di Geralt fu interpretato da Michał Żebrowski e la colonna sonora composta da Grzegorz Ciechowski. Il film è essenzialmente gli episodi inediti della serie tagliati in circa due ore e ricevette molta poca considerazione sia dai fans sia dalla critica.
I 13 episodi della serie uscirono l’anno seguente. La serie era molto più coerente del confuso film, ma venne comunque considerata un fallimento. La serie è stata diffusa su Internet con i sottotitoli in inglese aggiunti dai fans.
Giochi[]
Gioco di ruolo[]
Nel 2001, è uscito il gioco di ruolo cartaceo dal nome Wiedźmin: Gra Wyobraźni (The Witcher: Un Gioco di Immaginazione), basato sui libri di Sapkowski e pubblicato da MAG.
Videogiochi[]
- Nel 2007, è uscito un gioco di ruolo per PC basato sulla saga di Sapkowski e chiamato The Witcher, prodotto da CD Projekt e diffuso in Europa dal 26 Ottobre, in America dal 30 Ottobre. E’ stato lungamente pubblicizzato di più dei suoi predecessori e benchè sia il primo gioco di CD Projekt è stato molto premiato dalla critica sia in Europa sia in America.
La trama del videogioco si svolge cinque anni dopo la fine di Pani jeziora (La Signora del Lago, ultimo libro della raccolta).
- Nel 2012 è uscita una versione anche per Macintosh.
- Nel 2011 è uscito il sequel del primo videogioco, anche questo basato sui libri di Sapkowski. La storia si svolge circa 3 mesi dopo gli eventi di The Witcher e colma alcune lacune lasciate in sospeso su come Geralt di Rivia sia tornato alla vita e su come recupera la memoria perduta.
- L'anno seguente, 2012, è uscita anche la versione del gioco per Xbox 360 insieme con la versione Enhaned Edition per PC.
- Nel Febbraio 2013, CD Projekt RED annuncia il titolo del terzo ed ultimo episodio della trilogia, che uscirà probabilmente nel 2014. Gli eventi narrati si ricollegheranno con la storia di The Witcher 2, dove Geralt è sulle tracce di Yennefer ed ha oramai completamente recuperato la memoria. Al suo fianco ci saranno ancora i suoi inseparabili compagni di viaggio: Triss, Ranuncolo e Zoltan. Il gioco sarà disponibile sin da subito per PC, Xbox 360, PS3 e PS4.
Gioco di carte[]
Due giochi di carte basati sul videogioco The Witcher di CD Projekt sono tate realizzate da Kuźnia Gier. Uno, "Wiedźmin: Przygodowa Gra Karciana" (The Witcher: Gioco di carte) è stato pubblicato da Kuźnia Gier e venduto in Polonia, mentre l’altro Wiedźmin: Promocyjna Gra Karciana (The Witcher: Gioco di Carte Promozionale) è un gioco più semplice aggiunto all’edizione limitata di The Witcher in alcuni paesi.
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