Le Isole Skellige sono un arcipelago che fa parte dei Regni Settentrionali. Il gruppo di sei isole si trova nel Mare del Nord, lontano dalla costa di Cidaris e di Verden, a nordovest di Cintra.
Nei racconti e primi romanzi, la cultura di questo arcipelago è simile all'antica cultura irlandese, ma dai libri La Torre della Rondine e La Stagione delle Tempeste ai giochi, c'è stato un passaggio ad un'ambientazione più scandinava.
Storia[]
Età Preumane[]
Prima dell'arrivo degli umani, le isole erano apparentemente abitate da elfi Aen Seidhe che la condividevano con giganti e giganti dei ghiacci.[1]
Formazione del Regno[]
Gli esseri umani che si stabilirono sulle isole si erano prima divisi in clan indipendenti con jarl, dei capi clan governatori delle corrispondenti isole.
Le isole, dei regni di piccole dimensioni, furono più volte invase dalle potenze emergenti del continente. Il più minaccioso era Cidaris, i re di esso hanno tentato la piena insurrezione; tuttavia nessuno è mai riuscito a conquistarli.[2] Al contrario, la minaccia dei regni più grandi e barbari incivili provenienti da isolotti più piccoli più distanti fece sì che gli abitanti di Skellige si unissero. Skellige divenne quindi una monarchia elettiva, governata da un re scelto tra i jarl.[3]
Emblemi nazionali[]
Lo stemma comunemente conosciuto di Skellige era un drakkar d'argento posto su viola[4][5] o rosso sangue.[1] Gli jarl delle Isole Skellige, che guidano gli eserciti del monarca regnante, fin dall'antichità hanno un emblema rappresentante un'ascia blu.[6]
Araldica[]
Bandiera[]
Cultura[]
Clan[]
Un clan è un gruppo di parentela tra gli isolani, che dà ai suoi membri un senso di identità e discendenza condivise. Skellige è diviso in sette clan, ognuno che ha sede nelle rispettive grandi isole dell'arcipelago. Alla base di ogni clan ci sono i parenti guidati dai cosiddetti legami; essi, a loro volta, sono poi guidati da un capo clan chiamato jarl[7][8] (da non confondere con lo Jarl di Skellige, che si riferisce al comandante principale delle forze armate[9]).
Ogni clan di Skellige ha i propri emblemi e colori caratteristici che lo caratterizzano come un gruppo distinto legato da legami familiari e tradizioni secolari. Questi colori fungono anche da segno distintivo che consente ai guerrieri di identificarsi facilmente a vicenda sui campi di battaglia. Appaiono su vestiti, vele e scudi.[10][11]
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Altri gruppi[]
- Vildkaarls
- Clan del Corvo
- Equipaggio del Terrore
Persone[]
Gli abitanti di queste isole fredde e ventose sono chiamati semplicemente isolani, in particolari da altri settentrionali del continente. Sono rinomati come uomini duri e rispettati, ma allo stesso tempo spaventosi quando attaccano i loro nemici.[12] Sono una nazione con una tradizione marinara profondamente radicata e, sebbene i loro porti non possono essere paragonati a quelli di Cidaris in termini di numero di unità completate all'anno, i drakkar dell'isola sono temuti in tutte le acque del nord e del sud a causa della conoscenza che gli isolani possiedono.[13] Gli stessi isolani affermano con orgoglio che "hanno il mare nel sangue".[14]
Gli isolani, tuttavia, non sono solo corsari e saccheggiatori come li vede la maggior parte delle potenze continentali. Un buon numero di loro sono pescatori, gioiellieri, mercanti, alchimisti o esercitano altre professioni comuni, oltre ad esserci due esempi di maghi comuni: Marquard[15] e Astrid Lyttneyd Ásgeirrfinnbjornsdottir.[14] Contrariamente al nord, gli isolani sono prevalentemente liberi e possiedono diritti quasi uguali a quelli dei jarl e del re poiché il divario tra classi superiori e inferiori è lieve.[16] Pur essendo in grado di parlare senza problemi la lingua comune, hanno la loro lingua, il dialetto di Skellige, basato sulla Lingua Antica.[17]
Molti degli scaldi che provengono dalle isole utilizzano cornamuse. Gli abitanti addomesticano gli orsi e li usano in guerra. Nelle isole, donne e uomini si trovano su un piano di parità giuridica ed entrambi si allenano nelle arti della guerra e delle marineria.[18] Nella pratica, tuttavia, esistono ancora alcune convinzioni discriminatorie; è molto più difficile per una donna raggiungere una posizione dominante.[19]
Religione[]
Gli dei del mare e la dea Freyja è il culto principale delle isole. Ovviamente, l'ultima è venerata al di sopra di tutte le altre divinità ed è una figura centrale nella loro cultura religiosa. Le concedono il titolo di grande modron, che significa madre nella loro lingua, poiché Freyja è la protettrice della fertilità, dell'amore e della bellezza. Si pone anche come protettrice di indovini, chiaroveggenti e telepati, come simboleggiato dai suoi animali sacri (il gatto, che vede e sente anche se è invisibile, e il falco, che osserva tutto dal cielo) e dal suo gioiello (la collana di lungimiranza Brisingamen).[20]
Personaggi notevoli[]
Regnanti e famiglia reale:
- Re Harald lo Storpio [21]
- Re Bran
- Eist Tuirseach
- Jarl Crach an Craite
- Svanrige Tuirseach [21]
- Hjalmar an Craite
- Cerys an Craite [21]
- Ragnar (non canonico)
- Loki (non canonico)
Altri:
- Saccoditopo
- Sigrdrifa
- Lytta Neyd
Geografia[]
Isole[]
- Ard Skellig
- An Skellig
- Faroe
- Hindarsfjall
- Spikeroog
- Undvik
Principali città e castelli[]
Altri luoghi[]
The Witcher 3: Wild Hunt[]
Skellige è una delle regioni esplorabili in The Witcher 3.
Dalla mappa[]
- L'arcipelago di Skellige è patria di selvaggi marinai-guerrieri che gli abitanti del Continente considerano pirati... e non a torto, dato che le isole sono aride e il sostentamento degli abitanti proviene prevalentemente dal saccheggio nei mari. Le terre di queste cinque grosse isole sono divise tra clan, a capo di cui vi sono i cosiddetti "jarl".
La regione comprende:
- TBA insediamenti
- 56 punti di viaggio rapido
- 9 luoghi di potere
- 4 siti abbandonati
- 6 accampamenti di banditi
- 22 tesori sorvegliati
- 25 tesori nascosti
- 6 covi di mostro
- 5 tane di mostri
- 32 grotte
- 17 attracchi per le barche
- 58 deposito di contrabbandieri
- 8 bottino di guerra
- 2 persone in pericolo
- 8 bacheche degli annunci
Vi sono inoltre 6 osti, 9 Fabbri, 4 armaioli, 2 erboristi e 16 mercanti.
Note[]
- Ne La Torre della Rondine, gli abitanti delle isole ricordano molto i vichinghi e vi sono svariati riferimenti alla mitologia norrena.
- Le Isole Skellig esistono realmente, si trovano al largo delle coste dell'Irlanda.
Riferimenti[]