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Specie Rara è il sesto episodio della prima stagione della serie TV di Netflix di The Witcher, andato in onda il 20 dicembre 2019 ed è basato sul racconto "Il limite del possibile".

Personaggi[]

Sinossi[]

Una figura misteriosa cerca di convincere Geralt a unirsi alla caccia a un drago scatenato, attirando anche un volto familiare. Ciri non sa di chi fidarsi.[1]

Riassunto[]

Sequenza temporale di Geralt e Yennefer[]

Borch Three Jackdaws

Téa, Borch Tre Taccole e Véa.

Geralt ha appena finito di uccidere un basilisco quando arrivano coloro che lo avevano assoldato, pronti per rubare Rutilia e andarsene senza pagare. Fortunatamente, Borch Tre Taccole, un uomo anziano, arriva assieme alle sue guardie del corpo zerrikaniane, Téa e Véa. I ladri diventano allora aggressivi e scoppia una rissa, dove uno degli uomini viene ucciso. Quello rimasto ancora in vita, intimidito, consegna il pagamento a Geralt e fugge terrorizzato. Quindi, Borch si presenta al witcher assieme alle sue guardie del corpo e invita lui e Jaskier a bere qualcosa.

In una taverna locale, Borch ordina un banchetto per lui e per i suoi compagni. Spiega allora a Geralt che un drago verde era stato avvistato sulle montagne di re Niedamir a Caingorn e che sebbene la gente del posto avesse tentato di attaccare il drago per ottenere il suo tesoro, erano riusciti solo a ferirlo. Per vendicarsi, il drago li aveva devastati e aveva attaccato gran parte della campagna. Il re, che intendeva sposare la principessa di un regno rivale, Malleore, aveva messo una taglia sulla testa del drago: l'orda della creatura ed il titolo di signore su uno dei nuovi stati vassalli.

Borch chiede a Geralt di unirsi alla squadra per cercare il drago e sebbene Geralt, all'inizio, non desiderasse uccidere una creatura tanto intelligente, cambia improvvisamente idea quando vede Yennefer in una squadra rivale. Jaskier cerca di convincere Geralt a non aderire alla caccia, ma il witcher ha già deciso.

Primo giorno di caccia[]

Geralt, Jaskier, Borch, Téa e Véa formano una squadra, mentre Yarpen Zigrin e i suoi nani ne formano un'altra; Boholt e i suoi Irriducibili di Crinfrid formano una terza squadra e, infine, Yennefer e Sir Eyck di Denesle formano la quarta. Mentre i quattro gruppi sono in viaggio verso la tana del drago, Jaskier chiede alle zerrikaniane perché servono Borch. Véa risponde che è un onore cacciare un drago con lui mentre Téa dice che è "il più bello" come se fosse ovvio e ciò confonde il bardo.

Hirikka rearing

L'hirikka affamato.

In seguito, Jaskier comincia ad avere fame e si allontana dalla strada per cercare cibo per lui e per le zerrikaniane. Inciampa su un hirikka, che prontamente si alza spaventando Jaskier. Geralt avverte che la creatura è solo affamata, considerando a tutti di rinfoderare le armi, ma Eyck si precipita incurante in avanti e uccide l'hirikka. Se le avessero semplicemente dato da mangiare, quella creatura in via di estinzione se ne sarebbe andata pacificamente.

Eyck cucina l'animale e ancora una volta ignora i consigli quando Borch lo avverte di non mangiarlo. Dopo averlo fatto, viene costretto a riprendere il viaggio con una diarrea imminente. Yarpen menziona che lo stato vassallo promesso all'assassino del drago non esisterà ancora a lungo a causa dell'espansione dell'Impero di Nilfgaard nel sud e Yennefer se ne va quando Borch che Nilfgaard avrebbe dovuto andarci in modo più pesante, un palese riferimento al rifiuto di Yennefer molti anni prima di andare nell'impero da Fergus.[2]

Jaskier, poi, si chiede se i draghi esistano davvero, divertendo il resto del gruppo di cacciatori. Geralt conferma che ci sono tre tipi di draghi, a partire dal più comune: verde, rosso e nero. Borch, tuttavia, lo corregge, dicendo che esiste un quarto tipo, ancora più raro, ossia quello d'oro, ma Geralt lo considera un mito. Afferma che tale drago possa esistere a causa di una mutazione accidentale ed unica, ma insiste sul fatto che sia improbabile perché le mutazioni sono solitamente artificiali e che, anche se una cosa così improbabile si è verificata, quei draghi sono stati sicuramente uccisi, ormai.

Secondo giorno di caccia[]

The Witcher (Netflix series) 1x06 Yennefer

Geralt e Yennefer discutono sul vero motivo della maga di voler cacciare il drago.

La mattina dopo, si scopre che Eyck si è tagliato la gola mentre cercava di "alleviare le sue viscere". Turbati da quello che sembra essere la ferocia dei predoni, i nani fanno un patto temporaneo con il gruppo di Borch per usare una scorciatoia nanica segreta attraverso le montagne. Geralt raggiunge Yennefer e quando lei rivela che cerca il drago per le sue "proprietà curative", il witcher si stupisce che lei abbia viaggiato "fino a qui per cure di fertilità inventate usando cuori di drago freschi".

Geralt insiste sul fatto che lui e lei siano diventati sterili perché i bambini non sono adatti al loro stile di vita. Yennefer richiama la sua ipocrisia di avere un figlio, cosa che frustra il witcher; tuttavia, egli riesce a convincerla di passare con loro per la scorciatoia nanica.

Essa si rivela essere un percorso incredibilmente stretto di assi attaccate in modo facile al lato di una scogliera a strapiombo. Anche se i nani la percorrono velocemente, una delle assi si rompe sotto i piedi di Borch, lasciando lui e le sue serve zerrikaniane a penzoloni da una catena. Totalmente indifferente, Borch si lascia andare, cadendo e sparendo nella nebbia sottostante, con Téa e Véa che lo imitano per cadere con lui. Geralt, Yennefer e Jaskier seguono quindi i nani senza Borch; il witcher si ritirà poi nella tenda di Yennefer.

Terzo giorno di caccia[]

Viene rivelato che dopo che il witcher ha incontrato Yennefer a Rinde, lui e la maga si sono incontrati ripetutamente in diverse occasioni, e ogni volta che i due avrebbero avuto un incontro sessuale lei lo avrebbe lasciato in seguito. Quella mattina, però, rimasero insieme, notando che invece i nani li avevano abbandonati per cacciare il drago da soli.

Specie rara drago

Borch Tre Taccole trasformato in drago.

Yennefer riesce a raggiungere i nani, gridando nella Lingua Antica un incantesimo per immobilizzarli. Poi, si ritrovano davanti il cadavere di Myrgtabrakke, il drago verde a cui stavano dando la caccia, il quale giace con fare protettivo intorno ad un uovo. Quando la maga si avvicina, Téa e Véa saltano fuori con le spade sguainate, intimandole di stare indietro. Il witcher arriva poco dopo, sbalordita di vederle vive. Arriva allora Villentretenmerth, un drago d'oro che si annuncia come Borch Tre Taccole.

Téa e Véa spiegano che Myrgtabrakke non poteva andarsene quando gli umani l'hanno attaccata poiché perdere il suo uovo avrebbe ucciso la sua prole. Borch, essendo il padre, era giunto con le sue serve per sabotare la caccia del re Niedamir. La loro storia viene interrotta quando Boholt arriva con i suoi predoni, i quali attaccano immediatamente, costringendo Geralt, Yennefer e le zerrikaniane a contrattaccare.

Yennefer geralt combattimento

Il bacio tra Geralt e Yennefer durante il combattimento.

Quando la battaglia si fa più difficile, Yennefer si unisce a Geralt per sopraffare la sua semplice magia basata sui segni, permettendogli di eseguire il segno Aard con tale forza da lanciare l'intera banda di predoni fuori dalla caverna del drago. Le zerrikaniane combattono i ronforzi in arrivo mentre la maga e il witcher affrontano il corpo principale dei predoni. Solo un predone riesce a superare le zerrikaniane, ma viene eliminato facilmente con una folata di fuoco soffiata dalla bocca di Villentretenmerth.

Geralt e Yennefer si impantanano combattendo gli ultimi due predoni, quindi il witcher lancia la sua spada nel fianco del penultimo predone, liberando la maga. Bohlt, l'ultimo rimasto, coglie quindi l'occasione per gettare terra negli occhi di Geralt e colpirlo con la sua lancia. Poco prima che il predone potesse uccidere il witcher, Yennefer lo accoltella alla gola, uccidendolo.

Fine della caccia[]

Durante il viaggio di ritorno al campo, Jaskier si sveglia; egli nota che sia il witcher e Yennefer lo hanno lasciato indietro. Si precipita a raggiungereli, superando i nani ora parzialmente mobili e arrivando al cumulo di cadaveri dei predoni. Lì si imbatte in Téa e Véa e si stupisce di vederle ancora vive. I nani riescono finalmente a liberarsi dell'incantesimo e li raggiungono.

Prima che scoppiasse una combattimento tra i nani e le zerrikaniane, Villentretenmerth, nuovamente nella sua forma umana, arriva e dà a Yarpen Zigrin alcuni denti di drago in modo che il nano potesse portarli a Niedamir. Assicura loro che il cadavere di Myrgtabrakke sarebbe caduto il giorno del matrimonio del re se non sarebbe servito come prova.

Dopo che i nani se ne vanno, Villentretenmerth parla con Geralt e Yennefer ringraziandoli per aver protetto suo figlio. Nella conversazione, si rivela che Geralt aveva usato il suo desiderio[3] per assicurarsi di non perdere mai Yennefer, costringendoli a ritrovarsi sempre di nuovo. La maga accusa con rabbia il witcher di essersi preso la sua libertà, a cui ribatte che il desiderio le aveva salvato al vita poiché lei cerca disperatamente e in ogni modo un rimedio per permetterle di avere un bambino, finché lei non gli assume la responsabilità di "aver abbandonato quello che era legato a lui".

Villentretenmerth taglia poi l'argomento. Rivela che Yennefer non può riguadagnare la sua fertilità e che, nonostante il desiderio di Geralt venga onorato dal djinn, alla fine perderà Yennefer. Nel tentativo di prevenire ciò, la maga se ne va. Villentretenmerth fa altrettanto, dicendo a Geralt che il destino è ancora là fuori. Jaskier cerca allora di confortare l'amico, ma il witcher si scaglia contro di lui con rabbia, incolpandolo per la festa in cui lui era stato vincolato dalla Legge della Sorpresa, la situazione con il djinn e ora la perdita di Yennefer. Geralt si lamenta che se la vita potesse dargli una benedizione, sarebbe toglierlo dai piedi. Offeso, Jaskier lascia Geralt da solo.

Sequenza temporale di Ciri[]

Ciri saccoditopo

Ciri preme il coltello contro il doppler.

Mentre Ciri, Dara e il doppler sotto forma di Saccoditopo escono da Brokilon, Ciri fa un sacco di domande su Geralt. Questo mette in difficoltà il doppler, che alla fine insiste finché Ciri smetta di chiedere. Tuttavia, Dara si insospettisce e chiede a Saccoditopo poiché abbia "abbandonato" Ciri. Il doppler afferma di essere stato trascinato via tramite un portale dai nilfgaardiani. Sostiene di essere riuscito a fuggire con l'aiuto di Geralt che l'ha poi mandato a prendere Ciri, ma quando Dara chiede perché Geralt stesso non sia venuto a prendere Ciri, il doppler insiste finché Dara non chieda al witcher stesso.

I suoi sospetti aumentano ed esorta Ciri di seguire il consiglio di Eithné e di "fare le domande giuste". Sentendo ciò, il doppler estrae la fascia di Calanthe e la dà a Ciri, distraendola con il regalo. Ciri, tuttavia, chiede a Saccoditopo se gli manca il raffredore, cosa che conferma seccamente, e così Ciri si rende conto che ha mentito perché il vero Saccoditopo ha l'artrite e odia il freddo.

Doppler specie rara

Il doppler dopo essere stato esposto all'argento.

Scoperto, il doppler cerca di trascinare Ciri, dicendo che ha ucciso Saccoditopo e preso la sua forma. Dara, quindi, lo attacca, costringendo il doppler a disarmarsi, urlando di dolore appena la lama d'argento dell'elfo lo tocca. Ciri, quindi, preme contro il collo la lama bruciando la carne del doppler. Dara comincia a fare domande al mostro, tenendolo fermo con il coltello, ma Ciri dice che lo hanno mandato da lei perché lei è "speciale", insistendo di ucciderli semplicemente. Sconcertato, Dara esita, ma Ciri afferra il suo coltello per uccidere sé stessa e il doppler. Nella confusione, il doppler riesce a mettere fuori combattimento Dara e disarmare Ciri, costringendola alla fuga.

Ciri specie rara

Ciri legata all'albero.

Cahir cattura Ciri nel bosco mentre fugge dall'Adonis. Dopo averla legata a un albero le dice ch se ci fosse stato un altro modo per prenderla, lo avrebbe fatto. Tutto quello che aveva sempre voluto era aiutarla a compiere il suo destino. La Fiamma Bianca li aveva riuniti. Lei è la chiave di tutto. Mentre Cahir si reca a prendere qualcosa da mangiare, viene affrontato dall'Adonis che assume il suo aspetto. Ne segue una rissa in cui Cahir viene pugnalato nel processo, permettendo all'Adonis di fuggire.

Nel mentre, Ciri, legata all'albero, viene liberata da Dara che la rimprovera di aver lasciato la sicurezza di Brokilon accusandola di portare morte e terrore ovunque vada, proprio come Calanthe; Ciri insiste per proseguire, ma Dara le dice di trovare una nuova famiglia, perché non sarebbe più potuto esserci per lei. Detto questo, l'abbandona.

Cahir uccide allora tutti coloro che si trovavano nella taverna per assicurarsi che non fossero doppler. Mentre Fringilla gli pulisce la ferita, la maga gli dice che potevano mandare più soldati a cercare la ragazza. Fringilla ricorda a Cahir che fu lui a insorgere contro l'Usurpatore e a liberare il popolo dalle catene. Ha visto la Fiamma Bianca strisciare su di lui e ungerlo. Ciri potrebbe pure essere la chiave, ma senza Cahir non avrebbe funzionato. Fringilla dichiara che troveranno la ragazza e diffonderanno la supremazia della Fiamma Bianca in tutti i regni.

Riferimenti[]

  1. Sito italiano ufficiale di Netflix
  2. Stagione 1, Episodio 03: Luna Traditrice
  3. Stagione 1, Episodio 05: Desideri Incontenibili

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Personaggi

Lista dei personaggi
Stagione 1 L'Inizio Della FineQuattro MarchiLuna TraditriceBanchetti, Bastardi e SepoltureDesideri IncontenibiliSpecie RaraPrima di Una SconfittaMolto di Più
Stagione 2 Un Briciolo di VeritàKaer MorhenCiò Che è PersoLe Spie di RedaniaInvertire La RottaCaro Amico...Voleth MeirFamiglia
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