The Witcher: Questioni di Coscienza (in polacco: Rachunek sumienia – in inglese Matters of Conscience) è un breve racconto a fumetti creato da CD Projekt come continuazione dei videogiochi.
Il fumetto è stato rilasciato solo in forma digitale il 13 ottobre 2015, insieme con la prima espansione di The Witcher 3, Hearts of Stone. Scritto da Michał Gałek, illustrato da Arkadiusz Klimek e colorato da Nikodem Cabała.
Quelli che hanno salvato il terzo videogioco su GOG.com o Steam posso scaricare gratuitamente una versione inglese o polacca di questo fumetto.
Trama[]
Il testo seguente si basa sulla storia canonica dei fumetti; ciò vuol dire che potrebbe contraddire le opere di Andrzej Sapkowski.
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1271.
Subito dopo gli avvenimenti di Loc Muinne il segreto di Saskia divenne pubblico, e come c'era da aspettarsi i sentimenti dei residenti di Vergen furono contrastanti. Sebbene la citta dovesse molto alla Vergine di Aedirn, per molti questo non fu una ragione sufficiente per giurare fedeltà ad un drago. Molti abbandonarono la città, e coloro che rimasero lo fecero guardando Saskia con sospetto ("con lo stesso sguardo con cui delle pecore guarderebbero un lupo vestito di lana" Ranuncolo).
Sfortunatamente un terribile incidente minò ulteriormente la fiducia dei nani nei confronti di Saskia. Quando venne scoperta una miniera d'argento, un gruppo di nani venne inviato nella zona, ma la presenza di un tartarudrago li obbligò ad organizzare una spedizione per uccidere il mostro. Saskia si trasformo in drago per aiutare i nani all'assalto del tartarudrago, ma il mostro riuscì a fuggire e allora il drago spostò la sua furia contro i nani uccidendone 12. Dopo questo incidente Saskia dichiarò d'aver perso il controllo (forse un effetto secondario causato dall'incantesimo di Filippa) e promise di non trasformarsi mai più in un drago.
Subito dopo giunse a Vergen Barclay Els, colonello dei volontari di Mahakam (una legenda vivente tra i nani) a cui venne immediatamente affidato il governo della città.
Si decise di organizzare una spedizione per uccidere il mostro a cui parteciparono anche Saskia, Barclay e il witcher Geralt di Rivia. Il mostro venne ucciso, ma Barclay fu gravemente ferito. Nel tentativo di riportarlo il più velocemente possibile in città per farlo curare, Saskia ruppe il suo giuramento e si trasformo nuovamente in drago, ma malgrado i suoi sforzi Barclay non sopravvisse alle sue ferite. Alla donna-drago (ormai considerata dalla maggior parte dei cittadini di Vergen come la causa della morte di Barclay) non restò altra scelta che abbandonare la città.
Successivamente, dalle ultime righe scritte da Ranuncolo, possiamo dedurre che quando la Valle del Pontar venne invasa dall'esercito di Nilfgaard Saskia tornò in aiuto dei nani. Purtroppo, sebbene la loro coraggiosa resistenza, l‘esercito imperiale si dimostro troppo forte e numeroso e Vergen venne conquistata e i suoi abitanti subirono la terribile vendetta dei nilfgaardiani per essersi battuti con cosi tanta tenacia. Così Nilfgaard sconfisse Vergen e presumibilmente Saskia morì in battaglia.
Riguardo Iorveth, durante l'avventura Saskia dice che ha lasciato Vergen portandosi i suoi elfi.
Fine del contenuto canonico dei fumetti.
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Personaggi[]
- Els Barclay (nano)
- Eggar (nano, prima apparizione)
- Geralt di Rivia (witcher)
- Maevarienn (elfo, prima apparizione)
- Saskia (umana/drago)
- Yarpen Zigrin (nano)
Solo menzionati:
- Re Henselt (umano)
- Letho di Gulet (witcher)
- Zoltan Chivay (nano)
- Ioverth (elfo)