Trio di Houtborg erano così chiamati i tre bambini, di cui due gemelli, Fiona e Amavet, nati nello stesso giorno. La terza bambina si chiamava Adela. I piccoli vennerò alla luce nel forte di Houtborg, dove la regina Riannon, madre dei gemelli, fu imprigionata e dove Falka, madre di Adela, si trovava nel momento della ribellione.
Riannon era diventata pazza poco prima della nascita dei figli, nati durante la sua cattività. Falka, che capeggiava una rivolta di non-umani, era incinta in quel momento, diede alla luce la piccola Adela e l'abbandonò affidandola proprio alla regina prigioniera, per tornare in battaglia. A causa della sua follia, Riannon non fu mai in grado di dire quali dei tre fossero i suoi.
Quando infine Riannon fu liberata dai soldati del suo sposo, re Goidemar e fu condotta a casa, il re assunse vari maghi per determinare quale dei bambini fossero figli suoi. I maghi però decisero di non rivelare mai quello che scoprirono, preferendo di non condannare a morte una bambina di appena due anni, Adela.
Più tardi, emerse che la vera figlia di Falka era invece Fiona, non Adela.