Principale |
Netflix |
Citazioni |
Vilgefortz di Roggeveen era un mago di Kovir e il leader de facto del Capitolo del Dono e dell'Arte, quello con maggiore potere nella Confraternita dei Maghi. Aveva anche un paio di apprendisti personali, ossia Rience e Lydia van Bredevoort, con quest'ultima che fungeva sia da sua assistente che da segretaria personale.[1]
Biografia[]
Vita precedente[]
Prima guerra del Nord[]
Periodo tra le due guerre[]
Colpo di Thanedd[]
Aspetto e personalità[]
Vilgefortz veniva descritto come giovane e molto bello, alto e ben fatto. Possedeva una voce sincera e onesta ed era incredibilmente dotato di magia.[1]
Dopo che il Portale di Tor Lara esplose, Vilgefortz perse un occhio e il suo lato sinistro della faccia si ustionò. Al posto del suo occhio, usò una pietra preziosa che gli permise di vedere con l'uso della magia.
Note[]
- Vilgefortz viene menzionato diverse volte in The Witcher.
- Nel Prologo, Lambert dice a Geralt che ha "ucciso alcuni maghi, a suo tempo", forse alludendo tra questi anche a Vilgefortz.
- Più tardi nel Prologo, se Geralt affronta Savolla, può domandare a Triss che cosa ne pensa del misterioso mago. Nella sua risposta Triss dice "potremmo dover affrontare un altro Vilgefortz." La semplice reazione di Geralt è: "Chi?", ma lei risponde di non farci caso.
- Zoltan cita il nome di Vilgefortz durante una conversazione con Geralt nel Capitolo II.
- "Sangue Ancestrale" è un libro del gioco che si attribuisce a questo mago.
- Alla fine del Capitolo V, Azar Javed dice: "Questa volta hai pisciato controvento!", frase attribuita a Vilgefortz.
- In The Witcher 3: Wild Hunt, Geralt e Filippa discutono sugli esperimenti di Vilgefortz svolti per riconquistare l'occhio perduto di quest'ultimo, con Filippa che credeva che il witcher la stesse comparando a lui in quanto anche le aveva perduto la vista.
- In Blood and Wine, Regis chiede a Geralt cosa sia successo a Vilgefortz.